ADI in Campania: da settembre parte l’offerta del servizio nell’ambito dell’ASL NA2 Nord
L’Assistenza Domiciliare Integrata, è un servizio socio-sanitario fornito a domicilio per persone con specifiche esigenze di cura. Si accede tramite il medico di famiglia o il pediatra, che inoltrano la richiesta alla ASL competente, la quale valuta il caso e definisce un piano personalizzato. La Regione Campania ha emanato la DGRC 28/2024 che disciplina il sistema di erogazione delle cure domiciliari, inclusa la presentazione delle domande per l’accreditamento dei servizi ADI.
Cosa è l’ADI
L’Assistenza Domiciliare Integrata rappresenta un insieme di servizi sanitari e sociali forniti direttamente a casa per le persone che, a causa di malattie o difficoltà fisiche, non possono recarsi nelle strutture sanitarie.
L’ADI è un servizio pensato per le persone in condizioni di vulnerabilità, che possono presentare una non autosufficienza totale o parziale, sia essa temporanea o permanente, difficoltà di deambulazione e impossibilità di accedere a strutture ambulatoriali che soddisfino le loro necessità, supporto da parte di reti familiari o sociali formali e informali, e un ambiente domestico che permetta un’adeguata assistenza, anche attraverso azioni correttive per superare barriere architettoniche o adeguamenti strutturali necessari, come nel caso di pazienti con SLA e altre gravi patologie, al fine di garantire l’uso di dispositivi medici avanzati. Questo servizio socio-sanitario viene erogato direttamente a casa dell’utente tramite prestazioni integrate, comprendenti attività socio-sanitarie e sociali che rientrano nelle responsabilità dei comuni. Le prestazioni includono interventi infermieristici, assistenza tutelare, riabilitazione, supporto educativo e psicologico, nonché cure palliative, fornite da professionisti qualificati come medici, infermieri, fisioterapisti e altri specialisti, in conformità con il Piano di Assistenza Individuale e prevedendo la partecipazione di caregiver che possano offrire supporto essenziale.
Come fare
Per poter accedere al servizio, è necessario seguire una procedura specifica. Innanzitutto, la richiesta di attivazione deve essere fatta dal Medico di Famiglia del paziente. Successivamente, il medico è tenuto a presentare la richiesta presso l’Ufficio Assistenza Domiciliare del Distretto competente. L’ufficio procederà quindi a esaminare la documentazione ricevuta e, se del caso, effettuerà sopralluoghi per verificare l’idoneità del paziente. Infine, verrà elaborato un piano di assistenza personalizzato che indicherà le prestazioni necessarie e la frequenza degli interventi programmati.
Anche Consorzio Italia offrirà questi servizi in Campania
A partire da settembre si prevede che tali servizi saranno offerti anche dal Consorzio Italia nell’ambito dell’ASL NA2 Nord. Rivolgendosi ai nostri operatori si potrà avere un servizio globale che comprenderà sia la parte burocratica, che la scelta del personale specialistico che si occuperà concretamente dell’assistenza del paziente interessato.
Inviare email se interessati a info@consorzioitalia.org

